Smorfia Napoletana

La “Smorfia Napoletanaè un affascinante elemento della cultura popolare italiana, strettamente legato alla città di Napoli ed al gioco del lotto.

La Smorfia è un libro o un insieme di tradizioni che associa numeri a sogni, eventi e oggetti quotidiani.
Questa pratica ha origini antiche e si è evoluta nel tempo, diventando parte integrante del folklore napoletano.

Ogni numero, da 1 a 90, è associato a oggetti, persone o situazioni, da questa associazione prende poi vita l’interpretazione del sogno.
Se ad esempio una persona dovesse sognare dei topolini che mangiano del pane, potrebbe trasporre questo sogno nei numeri 11 (che rappresenta i topolini) e 50 (che rappresenta il pane).

Di seguito puoi trovare la lista di tutti i numeri appartenenti alla Smorfia Napoletana ed il reativo oggetto, persona o situazione che rappresenta; cliccando sul numero avrai a disposizione il dettaglio di ogni rappresentazione.

NumeroItalianoNapoletanoNote
1L’ItaliaL’Italia
2La bambina‘a piccerellaIn generale è riferito ai bambini
3La gatta‘a gattaRelativo al gatto ed in generale ai felini
4Il maiale‘o puorcoRiferito all’animale o all’uomo poco gentile
5La mano‘a mano
6Quella che guarda verso terrachella ca guarda ‘nterraRiferimento all’organo sessuale femminile
7Il vaso di creta‘o vaso
8La Madonna‘a MaronnaAnche intesa come la mamma defunta
9La figliolanza‘a figliata
10I fagioli‘e fasuleDagli anni ’80 si riferisce anche a Maradona, idolo calcistico per la città di Napoli
11I topolini‘e suricille
12Il soldato‘e surdate
13Sant’AntonioSant’Antonio
14L’ubriaco‘o mbriaco
15Il ragazzo‘o guaglione
16Il culo‘o culoCon riferimento alla parte fisica del corpo ma anche al colpo di fortuna
17La sfortuna‘a disgraziaRiferito ad un evento sfortunato
18Il sangue‘o sanghe
19La risata‘a resata
20La festa‘a festaViene intesa sia la festa religiosa che quella popolare
21La donna nuda‘a femmena annureCompresa anche la donna poco vestita
22Il pazzo‘o pazzoCi si riferisce anche a persone che compiono gesti fuori dal comune
23Lo scemo‘o scemo
24Le guardie‘e gguardieSi considera anche la vigilia di Natale
25NataleNatale
26La piccola AnnaNanninellaRiferimento ad Anna, mamma della Madonna. Può essere inteso anche come Santo Stefano
27Il vaso da Notte‘o cantero
28I seni‘e zizze
29Il padre dei bambini‘o pate d’e criaturRiferimento all’organo sessuale maschile
30Le palle del tenente‘e palle d’o tenenteCon riferimento alle munizioni della pistola del tenente
31Il padrone di casa‘o padrone e casaIl proprietario della casa in affitto
32Il capitone‘o capitonePiatto della tradizione natalizia napoletana
33Gli anni di Cristol’anne ‘e CristoL’età in cui Gesù morì sulla Croce
34La testa‘a capa
35L’uccellinol’aucelluzzo
36Le nacchere‘e castagnelleLe nacchere spagnole
37Il monaco‘o monacoIl monaco o il frate
38Le botte‘e mmazzate
39Il cappio al collo‘a funa nganna
40L’ernia‘a paposciaPuò essere riferito anche ai testicoli maschili
41Il coltello‘o curtielloSi indica il coltello inteso come arma
42Il caffè‘o cafè
43La donna al balcone‘onna pereta for ‘o barconeLa donna impicciona che si sporge dal balcone
44La prigione‘e ccancelle
45Il vino buono‘o vino buono
46Il denaro‘e denare
47Il morto‘o muorto
48Il morto che parla‘o muorto che parlaAssociato a situazioni di buon auspicio
49La carne‘o piezz e carneRiferito ad una donna prosperosa e bella da vedere
50Il pane‘o ppane
51Il giardino‘o ciardino
52La mamma‘a mamma
53Il vecchio‘o viecchioAnziano saggio e dispensatore di buoni consigli
54Il cappello‘o cappielloSegno di soldi e benessere economico
55La musica‘a museca
56La caduta‘a carutaIn accezione divertente, ironica e imbarazzante
57Il gobbo‘o scartellatoFigura della tradizione napoletana, associata al concetto di portare fortuna (se si tocca la gobba)
58Il pacco‘o paccottoPacco della posta
59I peli‘e pileConsiderati come simbolo di virilità
60Il lamento‘o lamientoDolore per un brutto avvenimento o condizione personale
61Il cacciatore‘o cacciatore
62Il morto ammazzato‘o muorto acciso
63La sposa‘a sposaAnche considerata come la ragazza che diventa donna e mette su famiglia
64La marsina‘a sciammeriaLa giacca per eventi e cerimonie
65Il pianto‘o chiantoPianto di rammarico o di dolore
66Le due zitelle‘e ddoje zetelleDonne anziane e mai sposate
67Il totano nella chitarra‘o totaro int’a chitarraRiferimento all’atto sessuale tra uomo e donna
68La zuppa cotta‘a zuppa cottaAlimento che denota condizione di povertà
69Sottosoprasott’e ‘ncoppaRichiamo ad una posizione sessuale
70Il palazzo‘o palazzoAnche considerata la casa di proprietà
71L’uomo di merdal’omme ‘e merdaPersona di cui non ci si può fidare
72Lo stupore‘a maraviglia
73L’ospedale‘o spitale
74La grotta‘a rottaSi intende la grotta dove nacque Gesù
75PulcinellaPulcinellaSimbolo della città di Napoli, personaggio portafortuna
76La fontana‘a funtana
77I diavoli‘e riavulille
78La bella figliola‘a bella figliolaDonna di facili costumi
79Il ladro‘o mariuoloAnche persona disonesta di animo
80La bocca‘a vocca
81I fiori‘e sciureIntese anche come composizioni di fiori
82La tavola imbandita‘a tavula ‘mbanditaInteso come desiderio di benessere e opulenza da parte di chi vive condizioni di povertà
83Il maltempo‘o maletiempo
84La chiesa‘a cchiesa
85Le anime del Purgatorioll’aneme ‘o priatorio
86La bottega‘a putecaInteso come il negozio di alimentari
87I pidocchi‘e perucchieInteso come segno di sporcizia o povertà economica
88I caciocavalli‘e casecavalleAnche riferito al seno di una donna
89La vecchia‘a vecchiaAnche inteso come il trascorrere del tempo
90La paura‘a paura